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Radioattività e sintesi dei nuclei
É noto che le proprietà chimiche degli elementi dipendono dal numero di elettroni che ruotano attorno al nucleo dell’atomo. Il nucleo stesso è composto da un certo numero di neutroni e da un numero di protoni identico a quello degli elettroni, in quanto in condizioni normali gli atomi sono neutri (non hanno carica elettrica netta).
Il numero dei neutroni invece non è fissato in generale ed accade che un dato elemento chimico possa corrispondere a nuclei con differenti neutroni, che vengon
detti isotopi. Per esempio l’elemento chimico più semplice,
l’idrogeno, ha 3 isotopi comuni: quello noto a tutti,
propriamente detto idrogeno, nel cui nucleo non sono
presenti neutroni; il deuterio, che ha un neutrone
(nell’acqua c’è un atomo di deuterio ogni 5000 atomi di
idrogeno); ed infine il trizio, il cui nucleo include 2
neutroni. Sebbene questi elementi abbiano tutti le stesse
proprietà chimiche, essi hanno pesi molto diversi, in quanto
un neutrone e un protone pesano circa 2000 volte un
elettrone, mentre la loro differenza di massa è solo qualche
volta più grande della massa dell’elettrone. Naturalmente,
questi elementi hanno anche diverse interazioni e proprietà
nucleari (cioè, relative al
nucleo dell’atomo). ......
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La questione della stabilità del
protone
Appena dopo l’osservazione
della radioattività e delle prime particelle elementari,
sorse una questione solo apparentemente ingenua: perchè
il protone è stabile? Si potrebbe a prima vista pensare
che non sia possibile concepire un protone instabile, ma
questo non è vero: basta immaginare che un protone si
trasformi in un anti-elettrone (positrone) e ad esempio un
quanto di luce (fotone) .....
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La
questione dell'origine della materia
Poiché sappiamo che esistono sia le particelle che le
antiparticelle, sorge la domanda: perchè il nostro mondo è
fatto di materia anzichè di antimateria? Gli astronomi non
sono stati capaci di identificare alcun oggetto distante
(stella o galassia) fatta di antimateria: insomma, sembra
che il nostro universo sia fatto solo della stessa materia
che vediamo intorno a noi. Inoltre, assumendo la correttezza
del modello standard e della teoria dell’universo caldo
(meglio nota come big-bang), si nota che il numero barionico
dell’universo è molto più grande di quello che ci
aspetteremmo se partissimo da condizioni iniziali
simmetriche tra materia ed antimateria. A. Sakharov ha
proposto negli anni '60 ...
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