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[...] potrebbe sembrare un
museo d’arte moderna la struttura della Seavision, già
all’esterno del fabbricato.
Dentro, gli spazi, gli oggetti, le situazioni, l’intero
contesto inducono a considerare che l’“esplorazione” di
un’azienda può avere lo stesso senso dell’esplorazione di un
museo.
Non è andata dispersa l’alta
e civilissima lezione di Adriano Olivetti.
E si ripresenta, con la forza della necessità, l’esigenza di
una tecnologia non disgiunta da una intrinseca valenza
umanistica.
Il processo è gia cominciato.
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