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ALESSANDRO BACHECA
RENATO CASALENA
CLAUDIO TRAINI
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l’alta velocità non è utilizzata, in senso stretto,
per accelerare le informazioni ma per permettere,
nell’unità di tempo, un maggior flusso di dati.
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Foto GIANLUCA MONTI
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un punto di arrivo per uno standard di qualità, in
particolare per il settore dei trasporti e della
telecomunicazione. In ambito informatico, alta velocità
significa avere a disposizione un vettore, una linea di
comunicazione in cui possono transitare milioni di
informazioni nel dominio dei millisecondi.
Accendere il riscaldamento di casa dal proprio
cellulare, accedere ad internet in larga banda, pagare
la bolletta del gas tramite internet, sono tutte azioni
che fino allo scorso decennio abbiamo visto compiere da
sedicenti attori nei film di fantascienza ma che oggi,
tramutate in realtà quotidiana, stanno entrando nelle
abitudini familiari dell’occidente.
Il rapido processo tecnologico ha consentito lo sviluppo
di infrastrutture e sistemi adeguati al transito di
grandi quantità di informazioni in spazi sempre più
ridotti. |
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e'
un aspetto fondamentale. Di fatto rappresenta
l’obiettivo costantemente rincorso da tutte le aziende
del settore. Emblematici sono i casi di Intel ed Amd per la
produzione delle CPU e di Nvidia e Ati nel campo delle
schede video.
La frenesia con la quale queste ed altre realtà
produttive operano provoca rilevanti passi in avanti con
cadenza poco più che mensile. Ma questo notevole
incremento dei componenti hardware si traduce in un
proporzionale beneficio per il sistema che li comprende?
Un processore di 10 anni fa era almeno 100 volte più
lento e più costoso di uno attuale di pari livello di
impiego. |
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tanto comuni nel nostro parlare quotidiano, possa
evocare in noi immagini di una società tutta proiettata
verso il futuro, verso la celebrazione di grandi
conquiste tecnologiche e culturali.
Alta velocità come veicolo irrinunciabile del nostro
progresso e agente responsabile di una netta separazione
tra ciò che è stato il nostro passato e ciò che ogni
giorno costituisce sempre di più il nostro divenire. Non
importa se a viaggiare siano persone o le loro idee.
Che si tratti di un treno lanciato su rotaie oppure di
bit che percorrono le trasparenze di una fibra ottica,
l’alta velocità resta testimonianza di uno sforzo
congiunto di abilità umana, scienza e tecnologia che ha
il principale obiettivo di annullare gli spazi fisici e
temporali, di rendere tutto e tutti più vicini.
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Le altre immagini
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