Non esistono differenze di velocità nella propagazione del suono nello spazio. Esiste una velocità costante (300 m/s). Per qualunque suono. Nella musica elettroacustica può esistere però un rapporto diretto tra velocità e suono...
Fino a non molti anni fa in modo diffuso, l'uso di strumentazioni di tipo analogico (registratori a nastro etc.) coinvolgeva il dato velocità in modo assoluto e relativo al tempo stesso.
Ora questa relazione, con l'uso di strumenti digitali come il computer, s'è praticamente persa, poiché nell'ambito dell'elaborazione digitale non è più dato di agire con la materia in quanto tale (segnale elettro-magnetico), ma solo con dati, numeri a cui non corrisponde un effettivo spazio fisico se non quello del contenitore numerico (la stringa, il file etc.) e il dato binario è un dato discreto, non continuo.

Il titolo è in lingua mongola. È il nome che si dà al momento in cui, all'alba, il cielo e le montagne cominciano ad essere distinguibili.